Nei libri e nelle poesie di Santa Fizzarotti Selvaggi torna spesso il tema del viaggio inteso come intinerario interiore, libero da tutti i perimetri e gli ostacoli dello spazio e del tempo. I viaggi costituiscono pertanto le tappe di un cammino verso l'infinito ritmati dal sobbalzo intimo che il candore della sorpresa e la bellezza dei paesaggi modulano sull'onda di profonde convinzioni spirituali.
"...lungo la via della Rosa" s'intrecciano prosa e poesia...sullo sfondo di una fede convinta e solida, che lo stupore della novità dei luoghi visitati si colora con avvincenti conquiste dello spirito. I Santuari Mariani paiono all'autrice anzitutto occasioni che al credente perplesso si presentano a prima vista come luoghi dove curiosare e semmai cogliere qualcosa di straordinario che possa radicare nella propria coscienza gli eventi miracolosi riportati e vissuti da altre persone. I Santuari Mariani possono però cambiare la vita, perché sono mete dello spirito, capaci di sorprendere lasciandosi inconsciamente contaminare dal fervore di coloro che in quei luoghi avvertono una speciale presenza del soprannaturale.
Questo volume, pertanto, attraverso l'esperienza vissuta dall'autrice, suggerisce a chiunque voglia intraprendere un pellegrinaggio, di non arrendersi allo stupore che questi luoghi sacri sono capaci di suscitare nell'anima. Il Vangelo di San Luca proclama la Madonna "beata perché ha creduto" (Cf. Le 1,45). Credere radica nella certezza che Dio è sempre presente: nella sofferenza e nella gioia; nella salute e nella malattia e quando si visita un Santuario ci si sente solidali, ci si accorge di essere comunque amati e che le nostre richieste saranno esaudite soltanto se combaciano con le promesse di Dio. La Bibbia infatti insegna che Dio è sempre fedele alle sue promesse.
La solidarietà per il credente sfocia nella misericordia, in quell'oceano di perdono nel quale siamo tutti esortati a guardare al nostro futuro, liberandoci da ogni forma di pregiudizio e dimenticando il passato. Dio guarda solo avanti e quando ha perdonato svuota i nostri archivi: con Lui accanto possiamo fare meglio. Dio perdona sempre perché scommette sul nostro futuro.
"...lungo la via della Rosa" scopriamo che i Santuari Mariani sono luoghi di misericordia dove "forse potremmo tornare a vedere e ricominciare forse". (cf. Giuseppe Gorjux, Misericordia, preghiera laica, p.16).
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