Il Centro Studi "Maria Marangelli" viene istituito nel 1993 per impulso della prof. Francesca Marangelli (1910-2007), che insieme ad un gruppo di ‘promotori' crea il nuovo organismo associativo, con finalità eminentemente culturali e alcune attività ‘istituzionali’ fissate nel proprio Statuto.
Il Centro Studi viene intitolato alla prof. Maria Marangelli (1914-1965), nel cui nome si svolge - a partire dal 1967 e con scadenza biennale - il Premio di studio sulla storia regionale, che dall’anno 1993 prende la denominazione di Premio di studio “Conversano – Maria Marangelli” e verte sul tema: “Società e cultura nella Puglia di ieri e di oggi”. Il Premio, quindi, viene organizzato nell'ambito comunale con la cura del Centro Studi, che per gli aspetti scientifici del concorso si avvale della qualificata competenza di studiosi di ambito universitario e di istituti di natura storica e artistica.

Molteplici e di varia natura sono le iniziative promosse e realizzate dal Centro Studi, con programmi annuali sostenuti economicamente sia dal Comune di Conversano, sia da altri organismi pubblici e privati. Per tali attività e per le iniziative promosse e presentate dal Centro Studi sempre in ambito pubblico, alcuni sostegni vengono acquisiti mediante la partecipazione a bandi pubblici e grazie alle collaborazioni realizzate con altri organismi associativi che operano nel campo delle attività e dei beni culturali. Vari progetti, infatti, ottengono il sostegno della Regione Puglia – Area Servizi Culturali, in particolare i progetti finalizzati all’obiettivo: “Promuovere la Puglia”.
Tra le attività istituzionali, fin dal 1993 il Centro Studi assegna le Borse di studio sul tema “La condizione femminile”, istituite e promosse dalla professoressa Francesca Marangelli. Questa iniziativa viene rivolta in particolare a giovani studiosi che propongano lavori e progetti di studio, da svolgere presso istituti universitari in Italia.
Si segnala, inoltre, che dal 2003 una serie di iniziative sul tema “Moda & Costume” è stata realizzata presso le sedi museali di Conversano, con attività temporanee (mostre su periodi storici della moda italiana e su specifici temi) che ultimamente hanno offerto all’ente pubblico locale la possibilità di allestire, presso il Polo Museale cittadino nel Castello di Conversano, la Sezione espositiva permanente intitolata “M. Capochiani – S. Pascale”. Il ricco ed elegante patrimonio di abiti, indumenti e arredo d’epoca (metà XIX – metà XX secolo) presentato in questa sezione museale impreziosisce oggi gli ambienti a secondo piano del Castello.
Infine, un consistente nucleo di documenti, già della prof. Francesca Marangelli e della sua famiglia, dichiarati “di interesse storico” da parte del Ministero per i Beni culturali, è in fase di riordino al fine di renderlo disponibile agli studiosi e al pubblico.