Una data, il 29 febbraio 2020.
È questo il giorno che sceglie Sandro, medico pugliese a Milano, perché sua sorella Stella porti con sé Francesco (figlio tredicenne di Sandro) nella natia Puglia.
I contagi aumentano, lo sconosciuto virus gli fa paura, e anche se recalcitranti, i due faranno quel viaggio da Milano fino ai trulli di famiglia.
Zia e nipote pensano ad una gita di massimo un paio di settimane ma non, quarantena!
La contrada pugliese che li accoglie non è sconosciuta al giovane Francesco che qui ha passato grandissima parte delle sue vacanze estive, mentre la donna sente la responsabilità per il nipote che le è stato affidato e al tempo stesso trova luoghi quasi estranei... Lei infatti non vi mette piede da vent'anni!
Come mai?
Eppure gli amati genitori erano lì ad attenderla anno dopo anno!
Cosa l'ha allontanata da quei colori e profumi che ostinatamente cerca di non sentire come suoi?
Un ventaglio di altri personaggi si affacciano, dai "vicini di casa" in Puglia... Nicola, Giovanna... Tancredi! È quest'ultimo, sornione e distaccato, che non appare subito ma che si impossessa della scena e non l'abbandona più, che ha le risposte ai quesiti di Stella. Ma, vorrà renderne partecipe tutti noi?
Un alone di mistero sembra circondarlo, ma giusto un filino, finché la morte non arriverà a sconvolgere le loro vite e nulla sarà più come prima.
Dopo... Dopo non si può fare altro che alimentare la vita e renderla vera e viva, calda e coraggiosa.
Tancredi scopre che anche Stella possiede delle chiavi di lettura, insieme ad un mistero che coinvolge entrambi e che li porterà... L'uno fra le braccia dell'altro?
A voi scoprirlo, insieme a tanta musica, quella di Ultimo e al suono delle corde di una chitarra, quella del giovane Francesco, che incolla tutti in un profondo abbraccio d'amore.
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