Positivo è il romanzo d'esordio di Piero Ciabini.

L’opera narra la tragica storia di cinque giovani che vivono un’esperienza stravolgente poiché prigionieri in un bilocale lungo corso Sempione, a Milano. Un virus picchia alla porta: cambierà radicalmente le loro vite. Un intero genere umano dovrà ripensare la propria esistenza con nuovi accorgimenti, perché all’orizzonte vi è una pandemia mondiale. L’uomo si dovrà mettere in gioco. Fare un test e risultare "positivo" è l’inizio di un calvario psicologico e fisico. Sarai visto con occhi diversi, perderai per strada alcune certezze, schiacceranno la tua dignità e vivrai a metà semplicemente perché sei positivo a un virus. A volte, però, un test positivo può rivoluzionare totalmente i tuoi giorni, come accade a Tony e Giulia che nella sofferenza riscoprono i piaceri dell’ordinario, abbracciando il dolore scoprono la luce, persi in un appartamento toccano l’essenza umana. Il loro amore è una preghiera di speranza, un inno alla vita.

Positivo è un intreccio edito con la Casa Editrice “Dialoghi” di Viterbo.

L’opera è effusione di emozioni belle e brutte, complesse e leggere. Le dinamiche domestiche vissute dai personaggi rappresentano simbolicamente la quarantena che ognuno di noi ha vissuto. È uno scritto autobiografico poiché Piero Ciabini mostra attraverso il volto dei protagonisti la sua interiorità vissuta durante il primo lockdown da Covid-19: è per tali ragioni che quasi certamente chiunque, leggendo questo libro, potrà ritrovarsi – almeno in parte – nella posizione di uno dei personaggi.

Positivo non presenta solo una cronistoria degli avvicendamenti pandemici ma narra anche di importanti temi sociali come la religione e il riscatto sociale, il lavoro e l’immigrazione. Si cercano inoltre di sfatare tabù, sussistenti ancora nella società contemporanea, come la bisessualità e la famiglia arcobaleno; affronta marginalmente argomenti forti come dipendenze varie, bullismo e criminalità.

Grandi tematiche centrali sono l’amicizia e la condivisione, la resilienza e l’amore secondo molteplici declinazioni.

Il romanzo è stato presentato ufficialmente il 28 settembre scorso all’interno della rassegna “Letture al Castello” – promossa dal Centro Studi di Storia Cultura e Territorio. La suddetta presentazione è avvenuta in Sammichele di Bari, all’interno del Castello Caracciolo.

Sempre in settembre, l’opera è stata oggetto di un focus di infotainment, nonché un servizio promozionale trasmesso in chiaro sul canale16 del digitale terrestre curato dalla emittente radio-televisiva TRMTV Network attraverso la preziosa collaborazione della dott.ssa Maria Cristina De Carlo, vincitrice del Premio Giornalistico Nazionale “Tommaso Francavilla” – edizione 2021.

Precedentemente “Positivo” è stato premiato dalla Pro Loco “Dino Bianco” di Sammichele di Bari, nella data 4 luglio, in occasione del “Gran Galà 2021”.