Una stella = Una poesia.

Questo è il paragone dal quale è nato il titolo della mia prima raccolta di testi poetici, che ho incominciato a scrivere all'età di soli 8 anni. Ovviamente, questa singolare scelta non è altro che il frutto di un ragionamento fondato sull'accostare dei versi ad un fenomeno della natura, mia principale fonte ispiratrice.
Perché proprio le stelle?
Proviamo ad immaginare, insieme, un cielo notturno, cupo, senza nessun punto di riferimento.
Cosa provate?
Forse, incertezza o instabilità, tentennamento o angoscia.
Ora, invece, immaginiamoci, d'esser sdraiati su un prato, e contemplare tante piccole "stelle " che emanano una luce fioca, ma se vengono unite e guardate collettivamente, ci rasserenano, cancellando del tutto la solitudine, causata dal buio.
Ogni poesia, allora, vorrebbe essere una stella, un astro lucente in grado d'incoraggiare e donare speranza all'interlocutore.
Nello scorrere della quotidianità, durante la nostra frenetica "Daily­Routine ", perdiamo di vista i nostri valori, non ci rendiamo nemmeno conto della bellezza del vivere, così da ridurci, giorno dopo giorno, in un corpo arido incapace d'amare ciò che ci circonda. Questa è l'oscura realtà che ci turba pensando al futuro.
Ed è qui che entra in gioco la poesia, l'unico strumento in grado di farci abbandonare le paure, per avvicinarci a nuovi mondi, dove regna la "Pace".
Inoltre, la poesia è un linguaggio che fa riflettere ed apre un dialogo tra il cuore di chi scrive e quello di chi legge.
Infine, spero che questa "costellazione letteraria " sia di vostro gradimento. Vi auguro una buona lettura.
Vi ringrazio di cuore!