La collana di studi avviata da qualche decennio e passata dal 2010 a rappresentare e raccogliere il campo delle indagini storiche svolte dalla Sezione di Conversano, oggi Sezione Sudest Barese della Società di Storia Patria della Puglia, è nota col titolo di “Storia e cultura in Terra di Bari”. Al di fuori di una regolare periodicità ma con il costante perseguimento di obiettivi condivisi dal gruppo di redazione e, in primo luogo, dai soci che compongono la Sezione e ne esprimono gli interessi culturali, la collana ha prodotto in questi anni corposi volumi che hanno a riferimento territoriale l’area del sud-est barese e che spaziano su campi molto vari.

Il volume VIII di “Storia e cultura in Terra di Bari”, pubblicato a cura della Sezione nel 2023, presenta in 220 pagine con numerose illustrazioni a colori ben 13 articoli e contributi di studio di autori diversi. Vi sono pubblicati saggi di archeologia e antropologia (riguardano Conversano e Monopoli, esaminando rinvenimenti archeologici dal neolitico all’età romana e documentando un caso eccezionale di “parto in tomba” nella necropoli dell’antica Norba); indagini di natura artistica inerenti la chiesa di S. Benedetto e il Museo diocesano di Conversano, la chiesa matrice di Rutigliano, la grotta di S. Oronzo a Turi; articoli di tema storico o letterario riguardanti ancora Conversano, Noicattaro, Mola di Bari, Turi. Non poteva mancare un richiamo all’opera dell’architetto Sante Simone, di cui quest’anno ricorre il bicentenario della nascita, e per questo è stata riproposta la pubblicazione in forma anastatica dell’opuscolo “Studi sugli avanzi di Metaponto” edito nel 1875. Infine, la documentazione di archivio, attinta da atti notarili e da archivi ecclesiastici, ha permesso di conoscere alcune prerogative dei conti Acquaviva d’Aragona di Conversano e inediti bilanci comunali di epoca seicentesca di Conversano e Castellana.

Volume denso di contenuti, equilibrato nelle sue parti, vario per i temi ed i periodi storici trattati, il n. VIII di  “Storia e cultura in Terra di Bari” risponde dunque alle finalità principali della collana: ampliamento e aggiornamento delle conoscenze sul territorio oggetto delle indagini, attento e collaudato metodo di studio che dà conto delle fonti documentarie e bibliografiche agli studiosi, linguaggio non specialistico rivolto ai soli addetti ai lavori ma accessibile ad un pubblico sensibile ai fatti culturali, che vi troverà argomenti di novità e di sicuro interesse.