Fraternitate invicem diligentes

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Presentazione
    
Fraternitate invicem diligentes
Domenico Padovano
Vescovo di Conversano – Monopoli

Con immenso piacere e con viva gratitudine accompagno la pubblicazione di questo prezioso volume, che raccoglie buona parte delle Omelie pronunciate dal mio compianto predecessore Mons. Domenico Padovano in occasione della Messa crismale, durante i lunghi anni di ministero nella diocesi di Conversano-Monopoli. 

L'appuntamento della Messa crismale, in cui il vescovo concelebrando con il suo presbiterio consacra il sacro Crisma e benedice gli altri Oli, è davvero l'epifania della Chiesa locale. Vi si raduna l'intero popolo di Dio nelle sue diverse componenti, e in questa cornice trova espressione compiuta «la comunione dei presbiteri con il proprio vescovo nell'unico e medesimo sacerdozio e ministero di Cristo». Per ben 29 anni il vescovo Domenico ha presieduto la solenne Celebrazione Eucaristica del mattino del Giovedì santo: questa importante statio diocesana è stata l'occasione per rivolgere la sua forte e paterna parola di Pastore ai presbiteri, ai diaconi e al popolo a lui affidati da Dio, attraverso il mandato ricevuto dal Successore dell'Apostolo Pietro. Nella volontà di non di­sperdere e dimenticare il ricco magistero contenuto in quelle omelie, la Diocesi, che egli ha sapientemente guidato nel passaggio tra il II e il III millennio cristiano, ha promosso la presente pubblicazione, non solo per ricordare la figura di un Pastore generoso e il suo instancabile ministero, ma anche - e direi soprattutto - per lasciare che le sue accorate parole a commento della Parola di Dio ascoltate in quella solenne liturgia, riecheggino ancora nella mente e nel cuore di tutti noi che lo abbiamo amato, continuando a nutrire la nostra esperienza credente. 

Il vescovo Domenico si rivolge anzitutto ai presbiteri, che considera fratelli ed amici, invitandoli ad una adesione totale e convinta al proprio ministero, non senza metterli in guardia di fronte ai rischi e alle tentazioni che oggi investono la vita di chi è chiamato a servire il popolo di Dio. Li incoraggia a riscoprire con rinnovato entusiasmo e a vivere in pienezza la comunione all'interno del presbiterio, che rimane per lui la scelta vincente per affrontare le sfide poste dal nostro tempo al ministero. Tali interventi rivelano il profondo affetto per i "suoi" preti, che egli voleva sereni e gioiosi nell'impegno quotidiano. 

La sua parola, paterna e determinata ad un tempo, è rivolta anche ai Consacrati, ai quali chiede che siano sale della terra e luce del mondo (cfr. Mt 5,13-15), e ai laici, che sprona ad un impegno ecclesiale con­vinto, invitandoli a non cedere alla tentazione di una fuorviante clericalizzazione che finirebbe con lo snaturare l'identità propria di chi, con il Battesimo, è chiamato nel mondo a dare ragione della speranza che lo abita (cfr. 1 Pt 3,15). 

I testi omiletici del vescovo Padovano, mentre riflettono la sobrietà della sua vita e il suo stile relazionale, ne rivelano nondimeno il timbro inconfondibile: semplici perché raggiungano il cuore, chiari perché siano compresi dalla mente, sintetici perché incidano nella vita. Tante sue idee e proposte conservano intatta la loro attualità pastorale, mostrando una lungimiranza che trova nel vissuto della Chiesa diocesana di oggi profetica attuazione. 

Una ragione in più per raccomandare all'attenzione di tutti la lettura di queste pagine, che terranno viva la memoria di un fratello e padre che con passione evangelica si è speso per la crescita nella fede del popolo di Dio di questa nostra amata diocesi di Conversano-Monopoli, suscitando - ne sono certo - una rinnovata coscienza ecclesiale di servizio alla causa del Vangelo in questo terzo millennio della storia.

di Mons. Giuseppe Favaie
Vescovo di Conversano-Monopoli
 
Scheda bibliografica
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A cura di don Gianluca Dibello e don Donato Liuzzi
Titolo

Fraternitate invicem diligentes

Editore Edizioni Viverein - Roma
Prezzo s.p.i.
ISBN 978-88-7263-656-5
data pub. maggio 2022
In vendita presso: Basilica cattedrale Conversano
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Presentazione del volume Fraternitate Invicem Diligentes
 
 
Filmato
Conversano, 10 mag. 2022- Basilica Cattedrale "S. M. Assunta"
 

 

 

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Addio mons. Domenico Padovano
 
 
lutto nella diocesi di Conversano-Monopoli
13 maggio  2019 Basilica Cattedrale - Conversano - Filmato
 

 

Ultimo saluto a Mons.Domenico Padovano
"lavipera"

 

 
Addio mons. Domenico Padovano

 
 
lutto nella diocesi di Conversano-Monopoli
13 maggio  2019 Basilica Cattedrale - Conversano - foto
 

 

Tratto dalla  Gazzetta del Mezzo giorno 12 maggio - Antonio Galizia

MOLA DI BARI. - Lutto nella città e in tutta la diocesi di Conversano - Monopoli. È deceduto nella serata di ieri 10 maggio 2019 monsignor Domenico Padovano, vescovo emerito della Diocesi.

Padovano è stato vescovo per 29 anni. Nato a Mola il 27 settembre 1940, è stato ordinato sacerdote il 29 Giugno 1965. Dopo essere stato parroco a Gioia del Colle (Ba) e formatore al Se­minario di Bari, il 24 Ottobre 1982 fu consacrato vescovo e nominato ausiliare di monsignor Mariano Magrassi nella diocesi di Bari-Bitonto. L'11 febbraio 1987 fu poi assegnato alla diocesi di Conversano-Monopoli in sostituzione di monsignor Antonio D’Erchia che aveva rassegnato le sue dimissioni da Vescovo per raggiunti limiti d’età.

Così come il suo predecessore, anche mosignor Padovano ha rassegnato le sue dimissioni per raggiunti limiti di età agli inizi del 2016, cui nel febbraio dello stesso anno è succeduto monsignor Giuseppe Favaie.

Monsignor Padovano si congedò dopo una memorabile messa del Crisma, celebrata in una mattinata fredda del giovedì santo di fine marzo di 3 anni fa, nella Basilica Cattedrale di Conversano. “Le persone vanno e vengono disse il vescovo - Cristo rimane. Il prete è l’uomo della misericordia di Dio, colui il quale, vivendola su se stesso, la trasmette al mondo. Il prete è colui il quale è chiamato a convertirsi ogni giorno. Il mio mandato è terminato. Devo ritirare i remi della pastorale e lasciare il timone a mani più giovani e vigorose”.

In quella circostanza, una delle sue ultime apparizioni pubbliche, ripercorse con poche parole i 29 anni trascorsi alla guida della diocesi: “Ci siamo amati come fratelli, anche se non sono riuscito a far felice tutti. Come diceva san Gregorio Magno, chi ha incarichi di responsabilità non può accontentare tutti. Ho sempre avuto chiara davanti a me la sproporzione tra le vostre aspettative e le mie capacità. Ma sono sicuro che per questo mi abbiate voluto ancora più bene. Per il resto, confido nella misericordia di Dio. Da domani non mi sentirò un vescovo in pensione, ma un vescovo emerito, cioè con molti meriti”.

Ieri, dopo una lunga malattia, monsignor Padovano è deceduto nella sua abitazione di famiglia a Mola. I funerali verranno celebrati nella Basilica Cattedrale di Conversano.

 

 
Tetti e campanili di Conversano

 
 
 Basilica Cattedrale - Conversano
 

 

 

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